Perchè una Pro Loco ETS a Buccinasco



“Siamo partiti dal voler allontanare l’idea che un paese nell’hinterland di una grande città non possa o non debba parlare di turismo”, spiegava il primo Presidente Enzo Santangelo. “Abbiamo lagrande fortuna di un territorio in gran parte risparmiato dalle cementificazioni e da deleterie grandi vie di comunicazioni, un assetto urbanistico che con continuità negli ultimi decenni ha privilegiato gli ampi spazi, una quantità di verde urbano senza pari nella prima cintura milanese.
Nel ‘400 gli Sforza, i signori di Milano venivano a Buccinasco per brevi periodi di villeggiatura; cronisti del tempo descrivevano questo territorio come tra i più ricchi di vegetazione, di alberi da frutto e di ogni genere di cacciagione. Sorprendetevi: è ancora in parte così con le cicogne che nidificano tra le risaie e volpi e leprotti selvatici che a notte fonda scorrazzano tra i parcheggi. Fichi, more da gelso, prugne e tantissimi orti circondano le case in una ricchezza di rogge, fontanili e boschetti che fanno da cornice alle splendide gite in bicicletta godibili in estate e nelle mezze stagioni, vagando tra cascine ferme nel tempo e insospettabili laghetti.

Ecco perché un gruppo di volenterosi di Buccinasco fondano nel 2009, da una splendida idea di Salvatore Licata, una associazione che si occuperà di promuovere questo territorio della fertile Lombardia, di favorirne la sua crescita e sviluppo in accordo e collaborazione con l’Amministrazione Comunale e le numerose altre associazioni locali, con lo scopo di promuovere le attività ricettive, le arti della cultura e la socializzazione tra le persone.  


                                                                  Il Consiglio di Amministrazione